Il Tar del Lazio ha annullato la delibera con cui i sindaci della provincia di Frosinone avevano deciso di annullare il contratto della gestione del servizio idrico affidata ad Acea.
E così Acea resta il gestore dell’acqua e della depurazione in provincia di Frosinone come se le votazioni dell’assemblea dei sindaci in queste due anni non fossero mai avvenute.
Unica consolazione è la decisione del Tar di respingere anche la richiesta di risarcimento milionario avanzata della stessa Acea.
Il tribunale amministrativo riconosce le inadempienze di Acea, ma le collega agli inadempimenti dell’Autorità d’ambito provinciale, composta dai Comuni e strutturata in consulta d’ambito, conferenza dei sindaci e segreteria tecnica Sto; in particolare su approvazione del piano di gestione e adeguamento delle tariffe.
Il Tar ha respinto la richiesto di risarcimento danni milionario avanzata dalla stessa Acea, però condannato l’Autorità e i Comuni componenti a corrispondere 10mila euro nei confronti di Acea per le spese processuali.