L’operazione attuata venerdì 13 luglio 2019 da Facebook, che ha chiuso 23 pagine unicamente dedicate alla veicolazione di fake news e messaggi di incitazione all’odio e alla violenza, è sicuramente un importante passo avanti in direzione della trasparenza dell’informazione ai cittadini.
Pagine legate al Movimento 5 Stelle e alla Lega che, complessivamente, raggiungevano un pubblico di 2,4 milioni di follower.
Si tratta solo della punta di un immenso iceberg che sta portando l’intero sistema di veicolazione delle notizie sui social network verso una pericolosa deriva.
A suon di sponsorizzazioni e campagne a pagamento, infatti, pagine più o meno ufficiali, più o meno vicine ai partiti politici, sono in grado di deviare dalla corretta informazione, definendo una agenda setting del tutto funzionale ai propri scopi politici.
Tale strategia rappresenta una vera e propria forma di manipolazione da cui bisogna difendere i cittadini e la democrazia.
“È troppo facile ottenere consensi dietro alla presentazione di notizie false attribuite ai propri avversari. È necessario un controllo sulla veridicità dei messaggi veicolati.” – afferma Emilio Viafora, Presidente della Federconsumatori.
Per questo Federconsumatori ha deciso di avviare un attento monitoraggio delle pagine Facebook, al fine di denunciare e far rimuovere le pagine responsabili di diffondere falsità e ostilità. Per fare questo abbiamo bisogno dell’aiuto dei cittadini, che invitiamo a segnalarci ogni notizia sospetta. Ci occuperemo noi di effettuare il fact checking e segnalare le notizie false e costruite.